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Maratea. Mare e centro storico

Maratea non solo mare, ma anche un caratteristico centro storico. La "Perla della Basilicata" a pochi km dal B&B Sabbia e Sassi, è posta in un bellissimo tratto di costa con pareti a strapiombo sul mare, piccole insenature, spiagge di ghiaia o di sabbia finissima e promontori rocciosi.  Insignita da più di 20 anni della Bandiera Blu, è caratterizzata da paesaggi versatili dove l'azzurro del mare si confonde con il verde della macchia mediterranea e con il grigio scuro delle spiagge di Acquafredda, Cersuta, Fiumicello, la Spiaggia Nera, le Secche, Castrocucco.

Maratea, il centro storico. Non solo mare.

Maratea è una località dai più selvaggi e incontaminati ambienti dell’intera costa tirrenica il cui litorale si snoda per 32 km ed è intervallato da scogli e isolotti, da pareti rocciose alte e ripide ricoperte di fota vegetazione che si tuffano nel Mar Tirreno e che ospitano calette e spiagge.

Maratea, oltre al mare, il centro storico si perde tra stradine, portali e edifici nobiliari e le sue 44 chiese.

Ma non solo natura incontaminata e mare cristallino; Maratea è anche arte e cultura testimoniate in architetture di pregio, monumenti di inestimabile valore e torri costiere.
Assolutamente da visitare almeno qualcuna delle 44 chiese della città, tutte custodi di interessanti gioielli artistici.

Lasciando il borgo, mentre si va alla ricerca di nuove meraviglie, si possono ammirare le torri costiere (XVI sec.) e il castello di Castrocucco, dal 2005 monumento nazionale, puntando poi verso la località Acquafredda, si può visitare Villa Nitti, struttura di grande valore storico per essere stata la casa del presidente Francesco Saverio Nitti.

Visitare Maratea dal mare al centro storico

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Statua del Cristo Redentore

Divenuta ormai il simbolo di Maratea, la statua del Cristo Redentore, seconda per dimensioni soltanto a quella del Corcovado di Rio de Janeiro, è alta 22 metri ed ha un’apertura delle braccia di 19mt.
Realizzata in cemento bianco e marmo di Carrara dallo scultore fiorentino Bruno Innocenti, venne installata nel 1965 sul margine estremo del punto più alto del Monte San Biagio.
La statua del Cristo di Maratea, domina tutto il Golfo di Policastro tant’è che la si può visualizzare da ogni angolo della costa.
Posta di spalle al mare guarda al centro storico di Maratea ed ai suoi piedi si trovano i resti dell’antica città

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Bandiera Blu

La costa tirrenica lucana riesca ad aggiudicarsi quasi ogni anno prestigiosi riconoscimenti ambientali come la “Bandiera Blu” e le “4 Vele”. Non è un caso perché Maratea è un paradiso naturale con i suoi 32 chilometri di costa che ospita ancora le tracce delle antiche torri di avvistamento, che si alterna a piccole spiagge delimitate dall’azzurro del mare e dal verde della macchia mediterranea: Acquafredda, più a nord, Cersuta, con spiagge tra le più apprezzate, Fiumicello, una delle più frequentate, la Spiaggia Nera, dal caratteristico colore scuro della sabbia, Castrocucco, dove si staglia una delle spiagge più suggestive e la relativa Secca di Castrocucco.

Maratea, dal centro storico al mare

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